Semi Muscari o Lampascioni
Generalità:
I Muscari o Lampascioni sono comunemente conosciuti con il nome di Lampascioni. Le piantine a completo sviluppo raggiungono un’altezza massima di circa 10 – 15 cm. I frutti sono piccole capsule trigonali-ovate contenenti semi scuri e rugosi. I lampascioni sono considerati i RE dei bulbi, per via delle innumerevoli proprietà benefiche che apportano al nostro corpo. Possono essere cucinati come contorno a succulenti arrosti o serviti come antipasto.
- buste Termosaldate dimensione cm. 13x20
Generalità:
Il lampascione o lampagione, detto anche cipolla canina, cipollaccia turchina, cipollaccio col fiocco o giacinto dal pennacchio,è una pianta erbacea della famiglia delle Liliaceae (o Asparagaceae secondo la classificazione APG[2]), diffusa nelle regioni mediterranee. I fiori della sua pianta sbocciano in primavera e sono persistenti fino all'estate. Il bulbo globuloso di tale pianta, ricco di sali minerali e che cresce a 12-20 cm circa nel sottosuolo, è simile a una piccola cipolla di sapore amarognolo ed è consumato specialmente nell'Italia meridionale, particolarmente in Basilicata e Puglia. Il lampascione, nella cucina tradizionale calabra, lucana e pugliese, si prepara dopo aver ripulito i singoli bulbi di ogni traccia di terra e di radici, e dopo averli tenuti in acqua per circa un'ora (per consentir loro di perdere il liquido - amaro - che trasuderanno dopo essere stati "sbucciati"). Si tratta di un prodotto che in tutte le preparazioni va cucinato con molta semplicità, poiché il già forte sentore di amaro è sufficiente a dargli il tipico carattere. I lampascioni hanno un profumo dolciastro e aromatico, e un sapore che coniuga una decisa nota amara con un retrogusto dolce molto rotondo e delicato.
Coltivazione:
La semina dei Muscari o Lampascioni può essere effettuata o in piena terra o in vaso. Il terreno deve essere lavorato e si predilige un terreno abbastanza soffice, umido e leggero. I semi vanno distanziati tra loro di 3-4 volte il loro diametro. Dopo aver proceduto con la semina si passa ad una leggera innaffiatura a pioggia o con un normale spruzzino in modo tale da non smuovere i piccoli semi e successivamente si procede con il compattare il terreno ed eliminare eventuali bolle d'aria. Duranta la germinazione bisogna mantenere il terreno costantemente umido senza eccedere. Le tempistiche di germinazione variano da pianta a pianta.