Pianta Grassa Pachypodium lamerei
Generalità:
I pachyodium sono piante ornamentali esotiche facili da coltivare in appartamento o in vaso nei luoghi protetti. Al genere pachypodium, famiglia Apocynaceae (la stessa dell’oleandro e della Plumeria), appartengono diverse specie di piante grasse o succulente originarie dell’Africa meridionale e diffuse soprattutto in Madagascar.
- Vaso 10cm, Altezza 10/15cm
- Vaso 20cm, Altezza 50/60cm
Generalità:
I pachypodium sono piante di varie dimensioni che possono essere allevate come piccoli arbusti o ad alberelli. Tra le diverse specie quello più coltivato è il Pachypodium lamerei conosciuto con il nome di “Palma del Madagascar“, una varietà che presenta un tronco poco ramificato ricoperto di grosse spine, grandi foglie e che durante il periodo della fioritura produce bellissimi fiori di colore bianco con gola di colore giallo ocra. Il fusto o caule presenta ha la forma di una bottiglia con base allargata ed è poco ramificato. Il fusto è di colore grigio -verdastro è ricoperto da spine lunghe circa 2 cm. I rametti sono ricoperti da numerose e grandi foglie ovate – lanceolate allungate. Le foglie, coriacee, lucide semi-sempreverdi, sono di colore di colore verde brillante con una evidente nervatura centrale di colore bianco. In estate, nei luoghi di origine, i Pachypodium producono grandi infiorescenze apicali, simili a quelle dell’oleandro o della Plumeria. I fiori, grandi e tubolari, hanno la corolla composta da cinque petali, di colore bianco, giallo, arancio o rosso, a seconda della specie. Le piante coltivate in appartamento non fioriscono quasi mai per le condizioni ambientali diverse.
Tuttavia le dimensioni e l’aspetto generale della singola pianta possono variare in funzione della stagione e del periodo in cui vengono acquistate. Essendo organismi viventi ogni singola pianta ha il suo portamento e la sua colorazione che possono discostarsi leggermente dalla foto pubblicata sul nostro catalogo.
Coltivazione e Cura:
Esposizione: i pachypodium amano i luoghi luminosi e soleggiati; durante il periodo invernale vanno però tenuti lontano dai termosifoni o da altre fonti di calore. Temono l’eccessiva umidità ambientale e le temperature al di sotto dei 10°C.
Terreno: prediligono il terreno sciolto, fertile e ben drenato. Il substrato ideale è il terriccio universale, mescolato con una buona quantità di pietra pomice e sabbia.
Annaffiature: dalla ripresa vegetativa fino alla fine dell’autunno, i pachypodium vanno annaffiati solo quando il terriccio è ben asciutto. In inverno, invece,gli apporti vanno diradati o del tutto sospesi.