Pianta di Papiro in Vaso 18cm-Pianta Da Laghetto
Generalità:
Le piante di papiro, sono piante erbacee che possono raggiungere i 3-5 metri di altezza, a seconda del clima in cui vengono coltivate; i fusti sono rigidi, di colore verde, e all’apice portano un ciuffo di foglie di colore verde brillante, piatte e filiformi. In estate, all’apice del ciuffo di foglie, sbocciano piccole infiorescenze, costituite da fiori verdastri.La gran parte dei papiri sopportano bene il gelo, anche fino a -10°C, che però causa il disseccamento di tutta la parte aerea ma una volta giunta la primavera, ricominciano a germogliare, e si sviluppano abbastanza rapidamente. Sono piante molto rustiche, ricordiamo che hanno bisogno di molta acqua e di un posto ben luminoso.
- Vaso 18cm, Altezza 30cm
Generalità:
Il Papiro è una specie originaria dell’Africa settentrionale, è quella più conosciuta; presenta fusti sottili, alti fino a un paio di metri, e un ciuffo di brattee sottili, filiformi, disordinate, dall’aspetto leggero e piumoso. Esistono varietà nane, che non superano i 25-35 cm in altezza, molto apprezzate soprattutto per la coltivazione in vaso. Questo cipero può sopportare temperature abbastanza basse, ma teme il gelo, soprattutto se intenso e prolungato, e soprattutto se l’acqua attorno ai rizomi ha la possibilità di gelare completamente. Questo papiro si è ampiamente naturalizzato in gran parte delle zone tropicali e subtropicali della terra, divenendo in alcuni luoghi specie fortemente invasiva. In Italia possiamo vedere esemplari di cyperus papyrus allo stato selvatico in buna parte delle regioni meridionali. La fioritura avviene in estate, e i piccoli fiori sono di colore verde-marrone.
- Nome comune: Papiro
- Tipo di pianta: Perenne
- Altezza: Fino a 130/150cm
- Fioritura: Fiori bianchi
- Periodo di fioritura:Primavera/Estate
- Utilizzo: Ideale come arbusto
- Manutenzione: Bassa, richiede solo annaffiature regolari durante i periodi più caldi
- Caratteristica distintiva: Pianta da bordo laghetto
Tuttavia le dimensioni e l’aspetto generale della singola pianta possono variare in funzione della stagione e del periodo in cui vengono acquistate. Essendo organismi viventi ogni singola pianta ha il suo portamento e la sua colorazione che possono discostarsi leggermente dalla foto pubblicata sul nostro catalogo.
Coltivazione e Cura:
Tipicamente il papiro viene coltivato come pianta da appartamento, piuttosto che come pianta acquatica lungo le sponde dei laghetti; questo avviene perché la gran parte delle specie di papiro più decorative temono il freddo. Questo non significa che il freddo ed il gelo uccidono necessariamente le piante; anzi, gran parte dei papiri sopportano bene il gelo, anche fino a -10°C, che però causa il disseccamento di tutta la parte aerea, mentre i rizomi entrano in un periodo di dormienza. I papiri resistenti al freddo, una volta giunta la primavera, ricominciano a germogliare, e si sviluppano abbastanza rapidamente. Per evitare che il nostro papiro entri in dormienza, è sufficiente coltivarlo in vaso, e spostarlo in casa durante i mesi freddi. Del resto, queste piante sono molto resistenti, e il cambiamento di clima, dal giardino, all’appartamento, in genere non li disturba troppo. Infatti, anche se in natura queste piante vivono in pieno sole, in appartamento dimostrano di riuscire a sopravvivere anche in condizioni di scarsa luminosità, ombreggiatura costante. L’unica cosa che si nota in questi casi è una leggera diminuzione della brillantezza del colore delle foglie. Non sono piante molto esigenti, in quanto non necessitano di terreno particolarmente ricco o fertile, e neppure di terreno profondo o sabbioso; un qualsiasi terriccio può andare bene, che viene in genere mescolato alla sabbia, per costituire un composto più pesante, che non si disciolga completamente nell’acqua. Se possibile, è sempre bene spostare le piante di papiro all’aperto in estate; se in casa teniamo la nostra pianta in luogo luminoso, all’aperto possiamo posizionarla anche al sole; se invece in casa il nostro papiro vive all’ombra, teniamolo con poco sole anche quando lo spostiamo all’aperto.
Quando si concima?
In primavera: All'inizio della stagione vegetativa, quando la pianta comincia a fiorire, puoi usare un concime bilanciato a lento rilascio.
Durante l'estate: Ogni 4-6 settimane, puoi applicare un concime liquido, ricco di potassio e fosforo, per favorire la fioritura.
In autunno: Riduci il concime man mano che la pianta entra nel periodo di dormienza.
In inverno: Non è necessario concimare, poiché entra in una fase di riposo vegetativo.
A che distanza si pianta?
Le piante di Papiro dovrebbero essere piantate a una distanza di circa 0,50-0,80cm l'una dall'altra. Questa distanza permette loro di crescere liberamente, sviluppando una forma piena e sana senza competere troppo per luce e nutrimento. Se piantate in siepi o bordure, questa distanza assicura anche una buona ventilazione tra le piante, riducendo il rischio di malattie fungine.