Pianta di Carissa Vaso 18cm-Pianta Sempreverde
Generalità:
La Carissa macrocarpa, originaria dalle aride selve dell’Africa meridionale, è una pianta sempreverde di medie dimensioni e dall’aspetto arbustivo tondeggiante molto denso e ramificato. Allo stato spontaneo, nella sua terra d’origine, crescendo lentamente, può raggiungere anche i 5 metri di altezza. In Europa e in Italia non supera mai i due metri presentandosi come un alberello di piccola taglia.
- Vaso 18cm, Altezza 20-30cm
Generalità:
La Carissa macrocarpa possiede i fusti lisci e spinosi per la presenza di numerose spine acuminate (esistono cultivar dove le spine sono assenti). Le foglie, semplici, di forma ovale, opposte, rigide, coriacee, dal colore verde intenso brillante, sono appuntite e lucide. Per esaltare la bellezza del fogliame, per togliere gli strati di polvere e di smog, la signora Mara spesso pulisce pazientemente tutta la chioma con un lucidante specifico. La Carissa macrocarpa regala una spettacolare fioritura stellare che inizia in primavera e si prolunga fino all’autunno quando contemporaneamente sulla stessa pianta si possono osservare fiori e frutti. I fiori, solitari, profumati, quasi cerosi, di solito posti agli apici dei rametti terminali, hanno la forma di piccole stelle bianche. Ricordano i fiori d’arancio e di gelsomino. La disposizione leggermente rotata ad elica dei 5 petali rivela la caratteristica appartenenza della Carissa alla famiglia delle Apocynaceae, la stessa alla quale appartengono gli oleandri, le pervinche e le plumerie.Alla fioritura segue la produzione del frutto, una bacca ovale o rotonda, della grandezza di una susina, di circa 3 cm di diametro, che passa dal colore verde quando è acerba al rosso vivo quando è matura. La produzione dei fiori sarà meno spettacolare e i frutti meno deliziosi se la pianta sarà collocata in un luogo dove l’illuminazione è insufficiente. Si adatta ad essere utilizzata come pianta d’appartamento grazie alle sue foglie lucide, alla forma dei suoi rami ed al suo portamento espanso. Nella bella stagione è di notevole effetto sui terrazzi e sui balconi.
- Fiori: Piccoli, bianchi o rosa, con un profumo delicato.
- Foglie: Sempreverdi, lucide e coriacee.
- Frutti: Bacche rosse, commestibili ma leggermente acide.
- Adatta per Giardini, terrazzi e ambienti interni.
- Crescita: Arbusto compatto, ideale per bordure o come pianta decorativa.
- Manutenzione: Facile da curare, richiede poca acqua e una buona esposizione al sole.
Tuttavia le dimensioni e l’aspetto generale della singola pianta possono variare in funzione della stagione e del periodo in cui vengono acquistate. Essendo organismi viventi ogni singola pianta ha il suo portamento e la sua colorazione che possono discostarsi leggermente dalla foto pubblicata sul nostro catalogo.
Coltivazione e Cura:
La Carissa predilige i luoghi luminosi, soleggiati e riparati dal vento. Teme le basse temperature e il gelo. Alcune specie, resistenti al freddo, si possono coltivare anche in piena terra nelle regioni caratterizzate da inverni rigidi. Ama il terreno sciolto, moderatamente fertile e ben drenato. Il substrato di coltivazione ottimale deve essere un miscuglio di due parti di terriccio argilloso, una di torba ed una di sabbia. Va annaffiata regolarmente una volta a settimana durante i periodi di prolungata siccità, in estate solo quando il terreno è completamente asciutto. In autunno le irrigazioni vanno diradate e sospese del tutto nel periodo invernale.
Quando si concima?
In primavera: All'inizio della stagione vegetativa, quando la pianta comincia a fiorire, puoi usare un concime bilanciato a lento rilascio.
Durante l'estate: Ogni 4-6 settimane, puoi applicare un concime liquido, ricco di potassio e fosforo, per favorire la fioritura.
In autunno: Riduci il concime man mano che la pianta entra nel periodo di dormienza.
In inverno: Non è necessario concimare, poiché entra in una fase di riposo vegetativo.
A che distanza si pianta?
Le piante di Carissa dovrebbero essere piantate a una distanza di circa 1,5-2 metri l'una dall'altra. Questa distanza permette loro di crescere liberamente, sviluppando una forma piena e sana senza competere troppo per luce e nutrimento. Se piantate in siepi o bordure, questa distanza assicura anche una buona ventilazione tra le piante, riducendo il rischio di malattie fungine.