5 Piante di Carissa Jasminoides Vaso 7cm-Pianta Sempreverde
Generalità:
La pianta Carissa Jasminoides un arbusto originario dell'Africa tropicale e subtropicale: sempreverde, molto ramificato, che raggiunge, ma lentamente, i 2-3 metri di altezza e diametro (nel tempo anche di più), a portamento perlopiù tondeggiante e pieno.
Il fogliame è folto, coriaceo, ovale e appuntito, di un verde lucente, ottimo sfondo ai fiori e ai frutti, che sul finir dell'estate compaiono assieme, con un risultato spettacolare.
- Vaso 7cm, Altezza 5/15cm
Generalità:
La Carissa Jasminoides è un arbusto compatto con foglie di colore verde intenso, rigide, e con rami spinosi. Il fogliame è folto, coriaceo, ovale e appuntito, di un verde lucente, ottimo sfondo ai fiori e ai frutti, che sul finir dell'estate compaiono assieme, con un risultato spettacolare. I fiori, di consistenza quasi cerosa, profumati come gardenie, hanno la forma di piccole stelle bianche. Naturalmente compatta e ordinata, con la Carissa si formano belle ed efficaci siepi difensive, perché ha spine molto aggressive, biforcate e ben distinte dai rami: non richiede particolari potature, è robusta e frugale, tollera molto bene la siccità, come del resto si può intuire osservandone il fogliame: è quindi l'ideale per i giardini al mare o in altri luoghi lontani, che richiedono piante a bassa manutenzione e ridotte esigenze idriche. L'unico limite, è infatti rappresentato dalle basse temperature: temperature invernali a 0/-2 °C causano lievi danni alla vegetazioni, ma gelate più severe, lunghe o brevi, causano conseguenze gravi fino alla morte della pianta, che potrà quindi essere coltivata senza problemi nel Centro – Sud e lungo i litorali; altrove, solo nelle situazioni più riparate (come le città della Pianura Padana) ma con opportune protezioni o ricoveri invernali, potrebbe andare bene anche dentro casa evitando la fonti di calore che tendono a seccare eccessivamente l'aria.
- Fiori: Piccoli, bianchi o rosa, con un profumo delicato.
- Foglie: Sempreverdi, lucide e coriacee.
- Frutti: Bacche rosse, commestibili ma leggermente acide.
- Adatta per Giardini, terrazzi e ambienti interni.
- Crescita: Arbusto compatto, ideale per bordure o come pianta decorativa.
- Manutenzione: Facile da curare, richiede poca acqua e una buona esposizione al sole.
Tuttavia le dimensioni e l’aspetto generale della singola pianta possono variare in funzione della stagione e del periodo in cui vengono acquistate. Essendo organismi viventi ogni singola pianta ha il suo portamento e la sua colorazione che possono discostarsi leggermente dalla foto pubblicata sul nostro catalogo.
Coltivazione e Cura:
Le piante di Carissa prediligono posizioni soleggiate, ma possono sopportare anche posizioni leggermente ombreggiate, anche se una scarsa illuminazione causa una scarsa fioritura. Queste piante temono il gelo, soprattutto se prolungato, quindi si coltivano in luogo riparato dal vento e dal gelo; nelle zone con inverni molto rigidi è consigliabile coltivare la carissa in vaso, in modo da poterla spostare in serra fredda, o in luogo riparato, durante l'inverno.Da marzo ad ottobre annaffiare solo quando il terreno è ben asciutto; questi arbusti sopportano senza problemi periodi anche prolungati di siccità. Durante i mesi invernali annaffiamo solo sporadicamente, nelle giornate in cui le temperature sono abbastanza miti.Amano terreni sabbiosi, molto ben drenati, che non trattengano l'umidità.
Quando si concima?
In primavera: All'inizio della stagione vegetativa, quando la pianta comincia a fiorire, puoi usare un concime bilanciato a lento rilascio.
Durante l'estate: Ogni 4-6 settimane, puoi applicare un concime liquido, ricco di potassio e fosforo, per favorire la fioritura.
In autunno: Riduci il concime man mano che la pianta entra nel periodo di dormienza.
In inverno: Non è necessario concimare, poiché entra in una fase di riposo vegetativo.
A che distanza si pianta?
Le piante di Carissa dovrebbero essere piantate a una distanza di circa 1,5-2 metri l'una dall'altra. Questa distanza permette loro di crescere liberamente, sviluppando una forma piena e sana senza competere troppo per luce e nutrimento. Se piantate in siepi o bordure, questa distanza assicura anche una buona ventilazione tra le piante, riducendo il rischio di malattie fungine.