5 Piante di Bignonia Grandiflora in Vaso 7cm-Rampicante con Fiori Grandi e Colorati
Generalità a:
Si tratta di un rampicante a foglia caduca che arriva dai territori di Cina e Giappone. La Bignonia grandiflora (Campis grandiflora) appartiene alla famiglia delle Bignoniacee e fa parte dei cenere Campis. E’ una pianta dal grande valore decorativo, soprattutto grazie ai fiori dalla caratteristica forma a tromboncino. Questi fiori hanno solitamente una colorazione arancione e crescono raggruppati in mazzi di dimensioni considerevoli. La fioritura inizia in estate, alla fine del mese di luglio, e si protrae fino a settembre.
- Vaso 7cm, Altezza 5/15cm
Generalità:
La Bignonia grandiflora (Campis grandiflora) appartiene alla famiglia delle Bignoniacee e fa parte dei cenere Campis. E’ una pianta dal grande valore decorativo, soprattutto grazie ai fiori dalla caratteristica forma a tromboncino. Questa pianta non è fornita di un apparato radicale molto sviluppato, ha infatti solo poche radici aeree. Trattandosi di una pianta rampicante ha quindi bisogno di una struttura esterna sulla quale aggrapparsi e svilupparsi in lunghezza. Se posta su un graticcio in legno o in metallo riesce a raggiungere con facilita altezze variabili tra 4 e 6 metri. La pianta sviluppa innumerevoli liane, queste crescono rapidamente lungo i muri, ma a differenza di molte altre piante rampicanti non creano nessun danno, anzi. La bignonia contribuisce, solo con la sua presenza, a mantenere i muri in condizioni ottimali, assorbendo per esempio l’umidità in eccesso. Le piante rampicanti, e quindi anche la Bignonia, si devono ancorare ad un graticcio o ad un muro per poter crescere in lunghezza arrampicandosi.
- Tipo di pianta: Rampicante perenne
- Fioritura: Fiori grandi, a forma di tromba, dai colori giallo oro al rosso-arancio.
- Periodo di fioritura: Estate, con una fioritura abbondante e spettacolare.
- Foglie: Verdi, lucide e composte, che forniscono una copertura folta.
- Crescita: Rapida e vigorosa, ideale per decorare strutture verticali.
- Altezza: Può raggiungere i 6-8 metri, in base alle condizioni di coltivazione.
- Utilizzo: Perfetta per pergolati, recinzioni, muri e giardini verticali.
Tuttavia le dimensioni e l’aspetto generale della singola pianta possono variare in funzione della stagione e del periodo in cui vengono acquistate. Essendo organismi viventi ogni singola pianta ha il suo portamento e la sua colorazione che possono discostarsi leggermente dalla foto pubblicata sul nostro catalogo.
Coltivazione e Cura:
L’esposizione ottimale consigliata per far crescere rigogliosa la bignonia è contro un muro rivolto a est. Vanno evitate le correnti d’aria. Per quanto riguarda le esigenze del terreno questa pianta ha bisogno di un substrato ben drenato, molto fertile, ricco di nutrimenti e sostanze organiche per favorirne la crescita. Si consiglia la concimazione in primavera o in autunno, utilizzando stallatico ben maturo da collocare alla base della pianta. In alternativa è possibile utilizzare del concime granulare a lenta cessione. L’operazione va ripetuta ogni 3 – 4 mesi. Questa pianta va potata; solitamente si consiglia di svolgere l’operazione con estremo vigore, possibilmente a fine inverno. Si dovranno eliminare tutti i rami secchi, quelli più deboli o in parte danneggiati. Con la potatura si favorirà lo sviluppo primaverile dei germogli che poi, a stagione inoltrata, potranno regalare una rigogliosa cascata di fiori.Durante il periodo estivo la pianta ha bisogno di innaffiature continue e abbondanti, evitando comunque i ristagni d’acqua. Con l’arrivo dell’inverno si può sospendere l’irrigazione, in maniera tale da permettere alla pianta di entrare in riposo vegetativo.
Quando si concima?
La pianta di Bignonia si concima generalmente nelle stesse modalità delle altre Rampicanti per favorirne la crescita e la salute. Ecco i periodi migliori per concimarla:
Primavera (marzo-aprile): Il momento migliore per concimare la Bignonia è all'inizio della primavera, quando la pianta entra nella fase di crescita attiva. Utilizza un concime bilanciato (utilizzando un concime organico per piante fiorite che apporti azoto, fosforo, potassio ed altri microelementi utili a supportarne lo sviluppo) o uno specifico per piante rampicanti, che stimoli una buona vegetazione e supporti la fioritura.
Estate (giugno-luglio): Se desideri un'ulteriore spinta per la crescita o la fioritura, puoi applicare un altro concime leggero a metà estate. È importante non eccedere, per non stimolare una crescita eccessiva in un periodo in cui la pianta potrebbe essere già abbastanza sviluppata.
Autunno e inverno: Evita di concimare durante l'autunno e l'inverno, poiché la pianta entra in una fase di riposo vegetativo. Durante questi periodi, l'assorbimento dei nutrienti è ridotto e il concime potrebbe non essere efficace.
A che distanza si pianta?
Per piantare la Bignonia in modo ottimale, la distanza dipende dallo scopo della piantagione e dalla crescita futura della pianta. Ecco le linee guida generali:
Per una recinzione compatta: Se desideri creare una siepe densa e compatta, pianta le piante a 60-90 cm di distanza l'una dall'altra. Questo permette alle piante di crescere vicine, ma di avere abbastanza spazio per svilupparsi lateralmente e formare una copertura solida.
Per piante singole o più distanziate: Se invece preferisci che ogni pianta cresca in modo più ampio e separato, lascia 1-1,5 metri di distanza tra una pianta e l'altra. Questo permette alla Bignonia di svilupparsi con una chioma più ampia e una forma più naturale.