Settembre e ottobre sono i mesi migliori per trapiantare una siepe. Anzitutto dobbiamo domandarci quale sarà la sua funzione: le siepi sono infatti molto versatili e possono rispondere a diverse esigenze, a seconda di come vengono utilizzate: decorativa, formale, naturale, schermante, frangivento, da difesa oppure una siepe che incornicia o delimita gli ambiti del giardino.
Nella scelta della pianta più adatta per la nostra siepe, dovremo anche tener conto della grandezza del giardino e del clima in cui dovremo coltivarla.

Per le siepi schermanti, le migliori sono le sempreverdi come la Photinia Red Robin, gli Euonymous Japonicus, la Feijoa Sellowana, l’Eleagnus, il Cipresso di Leyland, il Ligustro e il Lauroceraso. Ma possiamo scegliere anche alcune varietà di Thuja, l’Osmathus fragrans che è addirittura profumato oppure il Bambù (Phillostachys) come soluzione contemporanea.

Per una siepe da difesa, dobbiamo invece puntare su varietà con le spine come il Biancospino, l’Agrifoglio (Ilex aquifolium), la Pyracantha o i Berberis.

Se volete una siepe ricca di fioriture primaverili o bacche autunnali potete puntare Viburno, Pyracantha, Weigela, Berberis.

Se desiderate una siepe formale, cioè con forme geometriche regolari, dobbiamo puntare su piante sempreverdi, da “formare” con frequenti potature: le più indicate sono il Bosso, il Ligustro, l’Ilex Crenata o gli Euonymous Microphylla, mentre per coprire muri di cinta o pareti rovinate, sono adatti i rampicanti come l’Edera, la Passiflora o le Viti.

ATTENZIONE ALLE DISTANZE!

Prima di procedere con il trapianto è bene costruire uno schema del giardino, informandovi sulla distanza giusta d’impianto tra un esemplare e l’altro, diversa per ogni specie di pianta (in media tra 50 e 100 cm circa).

Inoltre non dimenticate le distanze previste dalla legge in caso una siepe posta sul confine: verificate se esiste un regolamento locale, in caso contrario seguite l’articolo 892 del Codice Civile, che prevede mezzo metro per le siepi non più alte di due metri e mezzo.

Settembre e ottobre sono i mesi giusti per interrare le siepi, assicurandosi di farlo in terriccio fertile e con una buona dose di concime in granuli sul fondo della buca.