Pianta di Carrubo
Generalità:
Il carrubo è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Caesalpiniaceae e al genere del Ceratonia. È prevalentemente dioico (esistono cioè piante con soli fiori maschili e alberi con fiori solo femminili, raramente presentano fiori di ambedue i sessi sulla stessa pianta). Viene chiamato anche carrubbio. Per le sue caratteristiche si può avere sullo stesso carrubo contemporaneamente fiori, frutti e foglie, essendo sempreverde e la maturazione dei frutti molto lunga.
- Vaso 7cm, Altezza: 10/15cm circa
- Vaso 14cm, Altezza:20/25cm circa
- Albero 15x15x20cm eretto su canna, Altezza: 80/100cm circa
Generalità:
Il carrubo è un albero longevo e molto resistente alla siccità. Prospera bene nel clima mite del Meridione e nelle altre zone d’Italia può essere coltivato come alberello ornamentale. Il carrubo è popolare per il suo baccello dalle molteplici proprietà benefiche. l carrubo è un albero che, a maturità, può presentarsi dalla chioma imponente e con tronco molto grade. E’ capace di raggiungere 10 metri di altezza. La pianta cresce molto lentamente ed è molto longeva: può vivere centinaia di anni. Si tratta di un albero dioico, cioè i fiori maschili e i fiori femminili sono portati su diverse piante. In rari casi è possibile osservare un carrubo che porta sulla stessa pianta entrambi i fiori (ermafrodite). L’impollinazione avviene grazie agli insetti e al vento. Dato che si tratta di un albero prevalentemente dioico, per la coltivazione e la produzione delle carrube (i frutti) è necessaria la fecondazione. Per la fecondazione è necessario coltivare due carrubi: per a fecondazione dei fiori femminili occorre la presenza di polline dai fiori maschili. Chi vuole ovviare alla presenza di due piante, dovrà cercare un albero ermafrodita. Come riconoscere un carrubo “maschio” da uno “femmina”? I fiori maschili hanno forma tubolare e terminano con un ingrossamento. Al contrario, i fiori femminili portano ciascuno cinque filamenti eretti che terminano con una sorta di cilindro schiacciato, diviso a metà da un setto lungitudinale.I frutti di questa pianta sono generalmente chiamati carrube. Presentano una forma inconfondibile: appaiono come baccelli allungati, in grado di raggiungere e superare i 20 cm. I frutti, a maturità, sono di colore marrone scuro. Presentano una superficie rugosa e dura, con un interno carnoso e dolce al gusto. Le carrube maturano tra agosto e settembre dell’anno seguente alla fioritura. Contengono molti semi duri, tondi e schiacciati. Anche i semi sono di colore marrone scuro. Le carrube sono molto nutrienti: ricche di carboidrati e fibre vegetali. Contengono una percentuale di proteine non trascurabile. Tra i micronutrienti più abbondanti segnaliamo la presenza di diversi sali minerali e vitamine, soprattutto quelle del gruppo B, vitamina C e vitamina E.
Tuttavia le dimensioni e l’aspetto generale della singola pianta possono variare in funzione della stagione e del periodo in cui vengono acquistate. Essendo organismi viventi ogni singola pianta ha il suo portamento e la sua colorazione che possono discostarsi leggermente dalla foto pubblicata sul nostro catalogo.
Coltivazione e Cura:
La pianta di carrubo è molto adattabile in fatto di terreno e può essere coltivate in diverse tipologie di terreno dando buoni risultato. È molto meno resistente in fatto di temperatura e per questo la sua coltivazione è limitata soltanto in zone a inverni miti. Il tipo di terreno che più si adatta alla pianta di carrubo è quello di medio impasto e ricco di sostanza organica. Non ci sono particolari richieste per quanto riguarda la disponibilità idrica del terreno, la pianta comunque rifugia dai ristagni idrici e sopporta bene i lunghi periodi di siccità.L’esposizione adatta per la pianta di carrubo è in pieno sole. Per quanto riguarda le necessità di temperatura il carrubo esige climi caldi, le temperatura durante l’inverno non dovrebbero mai scendere al disotto dei 5 gradi, diversamente la pianta tollera senza problemi i caldi intensi.