Stipa Plant
Generalità Pianta Stipa :
La Pianta Stipa viene chimata anche la pianta dai capelli d’angelo è una elegante graminacea ornamentale facile da coltivare in vaso e in giardino, ideale per qualunque tipo di terreno ben drenato. La pianta, perenne e dal portamento cespuglioso, è dotata di una robusta e profonda radice fascicolata composta da radici primarie fibrose e da radici avventizie che danno origine a numerosi steli cilindrici pieni e nodosi di colore verde scuro alti mediamente 90 cm.Le foglie, lunghe e strette, con nervature parallele, sono di colore verde intenso. In autunno le foglie assumono un colore biondo-brunastro.
- Vaso 7cm, Altezza 5/15cm
Vendita pianta Stipa , disponibile nei seguenti formati:
- Vaso 7cm, Altezza 5/15cm
Generalità Pianta Stipa :
La Pianta Stipa viene chiamata anche la pianta dai capelli d’angelo è una elegante graminacea ornamentale facile da coltivare in vaso e in giardino, ideale per qualunque tipo di terreno ben drenato.Le foglie, lunghe e strette, con nervature parallele, sono di colore verde intenso. In autunno le foglie assumono un colore biondo-brunastro. Durante il periodo della fioritura, sugli apici degli steli compaiono delle bellissime infiorescenze piumose di colore argenteo o crema che si muovono come onde del mare al minimo soffio di vento.La Pianta fiorisce da giugno a settembre con una profusione di pannocchie piumose e soffici, che ondeggiano elegantemente al minimo soffio di vento. Di colore verde argenteo, imbiondiscono con il sopraggiungere dell’autunno.
Coltivazione e Cura Pianta Stipa :
La Stipa ama i luoghi luminosi e soleggiati per molte ore al giorno. Tollera le basse temperature e il clima freddo. La Stipa è una pianta che predilige il terreno fertile e ben drenato. Il terriccio ottimale è un miscuglio composto da comune terreno da giardino misto a sabbia di fiume o ghiaia. E' una pianta rustica che generalmente si accontenta delle acque piovane. Nel primo anno d’impianto per facilitare l’attecchimento si consiglia di annaffiarla regolarmente lasciando però asciugare il terreno tra un’innaffiatura e l’altra.